Wow, che vacanze!

Vacanze di Branco: “La nostra esperienza” Ciao a tutti! Sono Serena degli scout di Robegano1, del Branco Seeonee, e vi voglio raccontare le nostre Vacanze di Branco dell’anno scorso a Mel in provincia di Belluno. Ogni mattina i capi ci svegliavano con la musica, ci dovevamo sbrigare e andare giù in pigiama per la ginnastica e così per sette giorni. Per fortuna la ginnastica non ce la facevano loro, ma la facevamo noi: per due giorni l’ha fatta Alberto, per altri due Irene e per gli ultimi due Francesca. Finalmente tutti a colazione! C’è chi voleva il the e chi voleva il latte con il cacao. Per sestiglia poi andavamo a lavare la tazza e dopo ci si andava a vestire. Dopo esserci vestiti andavamo in cerchio e iniziavamo la giornata con la storiella e la posta. Dopo aver riflettuto sulla storiella, tutti a giocare: ogni giorno facevano un gioco diverso fino all’una e poi tutti a mangiare dove chi preparava la tavola nei turni doveva pensare anche al canto. I capi ci davano un’oretta-due per fare i turni che ci assegnavano: pulizia delle camere, del campo e della cucina. Ogni giorno nel pomeriggio si facevano le specialità: 3-4 lupetti spiegavano le loro specialità dalle quali abbiamo imparato molte cose. Poi c’erano i giudici (i nostri capi) che ci davano i voti su delle lavagnette dopo le specialità, che se pioveva le facevamo dentro ad un capannone, sennò fuori in cerchio.

Dopo di che andavamo tutti a giocare, ad esempio un pomeriggio abbiamo provato delle scenette per il fuoco della sera stessa ,un altro pomeriggio abbiamo fatto le olimpiadi e un altro giorno ancora i gavettoni. Dopo alcuni giochi del pomeriggio le cambusiere ci davano una o più fette d’anguria o la macedonia e di nuovo tutti a giocare. Alla sera mangiavamo di gusto come al pranzo e una sera abbiamo fatto la “Caccia Francescana”nella quale abbiamo mangiato fuori e per lo più sopra un telo. Tutte le sere facevamo il fuoco di campo: una volta con i nostri vestiti da personaggi delle favole e un altro fuoco è stato animato dal CDA che ha fatto lo “Scout Music Award”. Tutti gli altri fuochi di campo sono stati animati dai capi. Finito il fuoco finalmente tutti a dormire! Verso mezzanotte ci andavamo a preparare e a lavare i denti.

I capi ci cantavano l’ulaula e così ci addormentavamo verso mezzanotte e mezza. La mattina seguente ripetevamo le stesse cose e a metà settimana siamo andati a far la passeggiata: è stata bellissima! Un giorno sono venuti i capi reparto e sono andati “via” col CDA, dietro la collina. Hanno montato le tende e anche dormito fuori. La mattina seguente il resto del branco è andato a svegliarli per far ginnastica insieme. In poche parole il campo è stato bellissimo e spero che vi sia piaciuta la mia descrizione. A tutti voi fratellini e sorelline voglio dire che quest’esperienza mi ha fatto capire che gli scout insegnano a rispettare la parola del Signore e anche a divertirsi e a stare insieme con gli altri.

Wow, che vacanze!  Serena Lodoli