Intervista impossibile al Mar Mediterraneo!

Gufo: Oggi intervistiamo il nostro mare, il Mar Mediterraneo.

Non ci sono aggettivi sufficienti per descriverti: di sicuro hai 7 o 8 mila anni di storia da raccontarci” “E ti piace molto dare … i numeri!

Ce ne dici qualcuno?

Mar Mediterraneo: Sono il punto d’incontro di tre continenti. Bagno 23 nazioni (o 24, o 25, dipende dai punti di vista…). Non sono certo un oceano, ma nel mio piccolo ho una superficie di 2 milioni e mezzo di kmq, sono lungo 3700 km e ho 46000 km di coste! Non so se mi spiego …

Gufo: Parliamo un po’ della tua storia, ne avrai viste di battaglie!

Mar Mediterraneo: Da sempre hanno cercato di dominarmi. A Roma mi chiamavano Mare Nostrum, ma il mio nome significa in mezzo alle terre, لبحر الأبيض المتوسط‎, come mi chiamano gli arabi, quindi mare di tutti… E l’Italia è proprio nel mezzo, sia della storia … che della geografia!

Gufo: Hai proprio ragione, siamo nel mezzo, ma tu hai conosciuto tanti popoli e civiltà diverse?

Mar Mediterraneo: Sulle mie rive si sono sviluppate le più antiche civiltà del mondo e le tre grandi religioni monoteiste! Ebrei, cristiani e musulmani vivono e convivono nelle stesse terre! E lo stesso mare…

Gufo: Allora hai una storia lunghissima e molto felice!

Mar Mediterraneo: Purtroppo non tutto è andato bene in passato… e anche oggi ci sono ancora troppe guerre, povertà, ingiustizie e intolleranza !

Gufo: Cosa ne dici di noi italiani, ci definiscono un popolo di santi e navigatori…

Mar Mediterraneo: Voi Italiani siete più vicini al nord Africa che al nord Europa… più alla Tunisia che alla Danimarca.

Gufo: Ci ricordiamo sempre troppo poco che non esistono nord e sud, ma è il punto di vista con cui guardi le cose che cambia! Comunque tu sei un punto d’incontro per tutti i popoli che abitano le tue coste e di salvezza per chi vuole scappare da situazioni di guerra e pericolo. Come ti senti in questo ruolo?

Mar Mediterraneo: Non solo mare, ma anche tutte le terre intorno, e nel mezzo: le isole. E tutti i popoli che vi abitano:Un solo destino! Senza di me non ci sarebbe terra con i suoi frutti. Siamo sulla stessa barca, una barca comune e accogliente, non in balia della tempesta ma con una rotta chiara in testa.

Grazie, caro Mare nostrum, alla prossima!!!!