Le coccinelle delle Marche in volo

DOMENICA 4 MARZO 2012 Arcanda ci ha letto una lettera che ha trovato in una bottiglia in mare: un riccio scriveva che non riusciva ad arrivare fino al pino nel quale le otto coccinelle sue amiche avevano trascorso l’inverno, ospiti dei quattro amici che lì vi abitavano: la lepre, il picchio, il merlo e la talpa.

Con il caldo primaverile si erano sciolte le nevi e le sue corte zampette non gli permettevano di superare il tratto di fango che prima era il sentiero e così chiedeva aiuto a noi coccinelle: ogni sestiglia doveva portare una mattonella con il segreto che aveva scoperto per stare bene insieme, per rifare il sentiero distrutto. Noi GIRASOLI ne abbiamo fatta una bella, con una tavoletta di legno, la scritta col pennarello e le decorazioni col pirografo e poi ci abbiamo anche passato sopra una vernice, perché fosse resistente all’acqua!

Così, con il nostro dono, tutte noi coccinelle del Cerchio della gioia siamo andate a GROTTAMMARE, domenica 18 marzo, al VOLO REGIONALE, che si tiene ogni due anni. Siamo partiti con un pulman a due piani insieme al cerchio di Falconara e a quello di Pesaro. Appena scesi siamo stati accolti dal RICCIO che ci ha fatto mettere il dono di sestiglia per rifare il sentiero verso il pino.

C’erano 295 coccinelle e abbiamo formato 14 gruppi con i nomi delle piante del bosco, io ero nel gruppo dei rovi insieme a coccinelle di altre città. Con quei nuovi amici ha incontrato degli animali del pino che ci hanno fatto fare dei lavori o dei giochi, la cosa che mi è piaciuta di più è stata imparare a fare una cavalletta con una molletta da bucato.

Per il pranzo al sacco ci siamo ritrovati in un bel parco con il nostro cerchio e ci siamo scambiati anche notizie sulle cose imparate la mattina. Dopo pranzo ci hanno consegnato un questionario sul giornalino Giochiamo, che abbiamo subito compilato. Ma poi è arrivato il ciclone (che erano dei ragazzi scout mascherati) che ha rapito delle coccinelle di Grottammare e le ha portate nell’occhio del ciclone. Noi abbiamo formato delle catene di 10 coccinelle con lo scalpo e siamo andati a liberarle. Nel prato al centro del parco è stato costruito un altare da campo decorato con i simboli del bosco e con i fazzolettoni di tutti i cerchi presenti e lì è stata celebrata la Messa.

Al termine c’è stato un enorme grande saluto e la distribuzione dei bellissimi zainetti ricordo. Il ritorno in pulman è stato tranquillo e riposante, anche perché la giornata era stata bella ma faticosa, ma è stato bello stare un giorno con sole coccinelle.

Alex del Cerchio della gioia – Gruppo Ancona 9

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